Caricamento pagina...

Anselm Franke. Un realismo contro natura

  • Evento
  • 13 Giugno 2011 - 23 Giugno 2011
Quarto intervento del ciclo di conferenze a cura di Alessandro Rabottini “Il realismo è un fiore” . Nel testo Un realismo contro natura, pubblicato sul nuovo numero di MAG, Anselm Franke propone una nuova lettura dell’animazione giapponese come forma di possibile realismo. Questa sua ipotesi nasce dal tentativo di superare la contrapposizione tra realtà come dato di fatto oggettivo e realtà come costruzione soggettiva di relazioni alla luce di argomentazioni che toccano tanto il lavoro di animazione di Hayao Miyazaki tanto l’antipsichiatria di Felix Guattari,  incentrato sulla distinzione fra evidenza e immaginazione. Franke si chiede: “Esiste forse un realismo che giustifica il modo in cui queste distinzioni  danno origine a quello che poi noi percepiamo come 'mondo'; un mondo già diviso tra il ‘reale’ e l’immaginario’?”. E ancora, esiste la possibilità di un tale realismo nelle arti visive?  

Anselm Franke
è critico e curatore, vive e lavora a Berlino e Bruxelles. Fino alla fine del 2010 è stato Direttore della Extra City Kunsthal Antwerp, dove ha curato mostre come Mimétisme (2008) e Sergei Eisenstein: The Mexican Drawings (2009). Nel 2008 è stato co-curatore di Manifesta 7 a Trento e della prima Biennale di Bruxelles. Il suo progetto a lungo-termine Animism è stato presentato ad Antwerp (Extra City e MuHKA Antwerpen) e presso la Kunsthalle di Berna nel 2010, e sarà esposto alla Fondazione Generali di Vienna (settembre 2011) e presso la Haus der Kulturen der Welt di Berlino (marzo 2012).  Dal 2011 Anselm Franke è responsabile del programma teorico all’ Higher Institute for Fine Arts (HISK) di Ghent e insegna all’HfG di Karlsruhe. Ha completato il suo PhD al Center for Research Architecture/Visual Cultures del Goldsmiths College a Londra.       

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Conferenza in inglese con traduzione consecutiva.

L'immagine è tratta dal film Ponyo sulla scogliera, di Hayao Miyazaki, courtesy LuckyRed